nella mattinata di oggi si e’ svolta la commissione congiunta mobilita’ e urbanistica congiunta per illustrare gli studi trasportistici del quadrante Cecchignola.

Cari abitanti,

L’esito e’ stato sconfortante in primo luogo perche’ ha dimostrato scarsa conoscenza del tema da parte di molti dei partecipanti istituzionali presenti, ed alla presenza dei cittadini e’ emerso che alcuni progetti da noi presentati, addirittura a ottobre de 2017, quali la parziale modifica della rotonda del dazio in via superficiaria non sono proprio stati sostenuti presso gli uffici capitolini ed assessorati competenti, ne’ portati allo studio della commissione mobilita’ municipale, come e’ stato fatto per progetti di altri comitati limitrofi, ben sapendo che invece il progetto era sensato ed aveva l’obiettivo di defluire il traffico per tutti non solo per alcuni.
Di contro abbiamo appreso che:
Come gia’ noto che nel 2017 studi trasportistici hanno declinato come esito e panacea della risoluzione delle problematiche viabilistiche e di mobilita’ del quadrante la realizzazione dell’asse viario di via Kobler/ Stefano Gradi, non escludendo pero’ come alternativa la parallela di vai Riccardo Forster, partendo da via Casale Zola.
In particolare si legge “ lo studio del Quadrante Cecchignola è stato presentato dall’Agenzia e dal Dipartimento Mobilità e Trasporti presso gli uffici dell’Assessorato all’Urbanistica, con la presenza degli uffici municipali e dell’EUR Spa, in data 16/11/2017. Una volta esposte le risultanze dello studio, coerentemente con il quadro amministrativo generale, l’assemblea deliberava di prediligere il tracciato dell’ipotesi B1 ( traffico privato e coorridoio mobilita’ in via Gradi), pur declinato con soluzioni che ne consentissero un inserimento con minori impatti ambientali, consentendo al tempo stesso di garantire la continuità visiva e di fruibilità delle aree verdi attraversate”. Il presidente della commissione mobilita’ Municipio IX, Giulio Corrente, presente in quella sede per sua stessa ammissione, unitamente al Presidente del Municipio e all’Assessore all’urbanistica, ha messo a verbale che si tratterebbe di una dichiarazione non veritiera, in quanto il Municipio non si sarebbe espresso in tal senso, ma allo stato non ci consta sia stata presentata alcuna denuncia in merito, essendo l’affermazione riportata nello studio presente in un documento del Comune.
Il Comune ha anche chiesto ai militari di aprire via dei Genieri ricevendo risposta contraria nel marzo 2018.
Con la mozione 55 del 31 maggio 2018. riuscimmo a far votare l’Assemblea Capitolina all’unanimita’ perche’ il sindaco e la giunta si attivasse affinché:
– sia cancellata la previsione dell’asse stradale Via Kobler – Via Gradi, nell’itinerario previsto sul Fosso della Cecchignola;
– Sia cancellata la previsione dell’asse stradale parallelo a Via Riccardo Forster tra Via Casale Zola e Via di Vigna Murata come prospettato dall’Agenzia per la Mobilità;
– si verifichi di concerto con il Dipartimento Mobilità e Roma Servizi per la Mobilità, la possibilità di una sostanziale modifica, tramite by-pass o altro simile, della rotatoria di Via di Vigna Murata/Tor Carbone (ex Dazio) che agevoli i flussi di traffico attualmente congestionato in più momenti della giornata;
– nei progetti di viabilità venga sempre preso in considerazione il rispetto delle caratteristiche delle strade residenziali e di quartiere, per definizione funzionali e di servizio ai residenti ed operatori, inibendole con mezzi idonei al traffico di attraversamento veloce e/o dei mezzi pesanti;
– venga avviata la procedura di stralcio dal PRG vigente del prolungamento di Via Kobler fino al prolungamento di Via Luca Gaurico;
– venga intrapresa la revisione delle convenzioni in esame o ancora da stipulare nelle more di una completa definizione di un piano della mobilità realmente efficiente, funzionale e risolutivo per l’intero quadrante;
– Si convochi un tavolo tecnico con lo Stato Maggiore dell’Esercito al fine di individuare le soluzioni più idonee al passaggio del prolungamento di Via Kobler all’interno dei terreni della città militare Cecchignola senza interferenza con l’area verde del Fosso della Cecchignola.
In aula sono stati letti gli studi successivi alle richieste dell’assessorato datati dicembre 2018, dove e’ stato chiesto:
Per il trasporto privato di verificare la sostenibilità funzionale della soluzione che prevede la realizzazione di un sottopasso tra via di Tor Carbone e via di Vigna Murata.
Per il trasporto pubblico di valutare due diversi percorsi del corridoio della mobilità:
a) su via Ardeatina, con l’istituzione del senso unico su tale viabilità e su via di Millevoi, e conseguente realizzazione di un sistema rotatorio tra dette strade;
b) all’interno dell’area militare (bordi perimetrali confinanti con il parco), con passaggio su via dei Genieri ed immissione su via Laurentina.
Lo studio si conclude affermando “
La soluzione per migliorare il deflusso su Via Ardeatina non è da ricercare in un incremento puntuale delle capacità di deflusso della rotatoria di Via di Tor Carbone o delle altre esistenti, quanto in un incremento dell’offerta stradale del quadrante, da perseguirsi tramite la realizzazione di nuovi collegamenti stradali e la loro interconnessione con il sistema stradale esistente, al fine di realizzare una vera e propria rete, così come previsto dallo studio trasportistico del quadrante Cecchignola”. Cio’ anche se sempre il detto studio afferma che la modifica della rotonda migliorerebbe il deflusso del 50%. Quindi si torna alla proposizione delle soluzioni viarie impattanti nel nostro quartiere, sopra descritte.
La commissione congiunta non ha riportato ulteriori studi pur se sembra siano intercorsi nuovi incontri con il Ministero della difesa nel corso dell’anno 2019, il cui contenuto pero’ ed esito non c’e’ stato illustrato.
Ci aspettiamo che il Municipio nella persona del Presidente e del Consiglio Municipale tutto si faccia portatore della difesa del nostro territorio, gia’ pesantemente aggravato, per stessa ammissione degli studi da by pass funzionali in via Casale Zola, Forster, Arcidiacono, Ferruzzi, e Vigna Murata, chiedendo commissione capitolina congiunta mobilita’ e trasporti comunali, da noi sempre chiesta per comprendere la situazione alla data odierna e chiedendo altresi’ provvedimenti di mitigazione traffico immediati nel quartiere.
Non e’ possibile che l’unico quartiere del quadrante che sostiene concretamente la mobilita’ sostenibile debba da solo sostenere il traffico dell’intera area che si sta urbanizzando a dismisura per scelte scellerate della politica.
Prepariamoci con lo spid a votare in massa i progetti del quartiere da 12 ottobre per consentire di indirizzare i fondi di bilancio sugli stessi, tra cui appunto l’isola ambientale come da previsioni PUMS.
Per quanto ci consta, gia’ sabato 28 settembre nell’occasione della serata cinema all’aperto avremo modo di affrontare a voce la situazione e vi invitiamo a partecipare a tutte le attivita’ che metteremo in campo.
E’ il momento che il quartiere si compatti per far sentire forte la sua voce. In tal senso chiediamo a tutti ampia partecipazione e solidarieta’.
Questo e’ il luogo dove noi viviamo, gia’ subiamo traffico con gravi ripercussioni sulla nostra salute non possiamo vedere ulteriormente peggiorata la situazione.
Ringraziamo tutti i partecipanti di ieri alla commissione giunta che si sono sacrificati facendo vedere l’attenzione al tema del quartiere ed una folta presenza in aula.
Salviamo insieme il nostro quartiere
Il CdQ Vigna Murata