L’assemblea pubblica tenutasi nella giornata di ieri al Municipio XII segna una svolta nella storia della tangenziale e dei quartieri interessati alla presenza del Sindaco di Roma, On.le Gianni Alemanno, che ha grandi meriti insieme ai cittadini, che non si sono mai dati per vinti.
Dopo un lungo lavoro cominciato con le altre associazioni dei quartieri interessati subito dopo l’estate, fatto di incontri, presentazione di progetti alternativi protocollati agli uffici comunali, confronti con il Comune, la strada sul Fosso della Cecchignola viene stravolta nella sua essenza, con un considerevole risparmio per le casse Comunali per la sua realizzazione ed una minor impatto ambientale.Fin dall’inizio questo Cdq si è battuto per modificare la strada così concepita dal PRG approvato nel 2008, perché troppo invasiva e troppo costosa.
L’unione tra i quartieri interessati per la prima volta su una stessa linea d’onda, dopo tanti anni, in cui si è tentato dividerli, ha scardinato ogni forma di resistenza.
Va subito detto che fin da subito il Sindaco, interessato personalmente della vicenda, ha deciso di ascoltare i cittadini ed ha manifestato la volontà dell’amministrazione di confrontarsi e capire le problematiche dell’area.
Il Cdq in questo senso non può che ringraziare della sensibilità dimostrata il Primo Cittadino visto che si è presa in seria considerazione la disponibilità dei militari circa il passaggio per il poligono di tiro lato nord, cosa che salva il Fosso della Cecchignola nella parte sita di fronte al Parco Belvedere, che, come noto unitamente ai rimanenti 98.000 mq2 di aree verdi comunali è mantenuto a spese del quartiere per un costo complessivo di euro 80.000,00 circa annui. Allo stesso modo il Comune ha preso atto che l’ingresso a Via Rogacci, proposto dal Municipio XII il 7 luglio u.s., era, come è, di impossibile realizzazione sia per le dimensioni della strada sia per il mancato collaudo ed ufficiale presa in carico della stessa da parte del Comune di Roma.

Da subito questo Cdq si è reso disponibile, anche al fine di trovare un accordo con le altre entità cittadine dei quartieri limitrofi, a consentire l’accesso di via Kobler a via di Vigna Murata, unica strada atta al raggiungimento per la metro B di uscita dal quartiere, e non già, come previsto dal PRG su via Gaurico, pur sapendo che il traffico aumenterà proporzionalmente alle cubature in arrivo ed alla nuova uscita del raccordo prevista. Si sono chieste in tal senso adeguate garanzie a livello di servizi pubblici (Filobus – corridoio della mobilità/Navetta interquartiere volta a servire Cecchignola Sud, Cecchignola Ovest in arrivo, Fonte Meravigliosa e Prato Smeraldo e Colle di Mezzo, soprattutto in considerazione della realizzazione della metro B1, che consente la soppressione di alcune linee di autobus ed un ricollocamento delle stesse) aventi, quindi, lo scopo di diluire il traffico veicolare verso il capolinea della metro B.
L’Ufficio del Sindaco si è reso già disponibile, in seguito all’assemblea di ieri ed all’inizio della conferenza di servizi, ad effettuare altri incontri con i vari comitati ed associazioni dei quartieri interessati, al fine di migliorare ulteriormente il tracciato e prendere in seria considerazione una mobilità sostenibile.
Nel corso dell’assemblea di quartiere del 23 novembre p.v. si analizzerà il percorso del nuovo tracciato.
Cordiali saluti

Roma,lì 16.11.2011 Il CDQ