A seguito dell’articolo pubblicato sul giornalino la Fonte della Notizia del Febbraio 2009, a firma “Nostro Servizio”, dobbiamo riscontrare con profondo rammarico come ancora una volta arrivino gratuiti ed ingiustificati attacchi al Comitato di Quartiere Vigna Murata.

Si esordisce con un populistico “è opinione generale degli abitanti di Prato Smeraldo e Fonte Meravigliosa”. Ci piacerebbe sapere su quali indagini demoscopiche si basi tale incipit così perentorio. Seguono poi una serie di considerazioni del tutto personali, per lo più inesatte, basate più sulle chiacchiere da bar che sulla reale conoscenza dei fatti.

A parte un’intervista al Presidente Nava, che per altro fu riveduta e corretta dall’articolista, raramente si è dato spazio alle iniziative ed attività promosse dal CdQ, pubblicizzate invece dallo stesso non solo a mezzo delle bacheche nel quartiere (non c’è solo quella davanti al bar di via Meldola) ma anche tramite la mailing list e il blog del comitato che evidentemente nessuno della redazione si è mai preso la briga (o ha mai avuto la curiosità intellettuale) di visitare. E poi c’è il passaparola.

Prendiamo atto, con rammarico, del cattivo servizio svolto a favore dei cittadini da parte di chi si professa paladino dell’informazione locale e poi chiuso nella sua stanzetta confeziona articoli in base ai sentito dire, alle proprie opinioni o peggio estrapolando a piacimento piccoli stralci di un documento prodotto dal CdQ ben più ampio e dettagliato che tra le altre cose è stato illustrato nel corso di una pubblica assemblea alla quale sono stati invitati tutti i cittadini del quartiere (e non sono mancate le attestazioni di solidarietà a seguito di questi sciocchi attacchi). Troviamo inoltre sospetto l’interesse dimostrato dal giornalino la Fonte della Notizia sulle attività svolte dal CdQ Vigna Murata, guarda caso, proprio adesso che stiamo andando incontro alle elezioni del nuovo comitato. Nel finale dell’articolo, infatti, si parla di presunte appartenenze a colori politici degli attuali membri uscenti. Tale affermazione oltre che lontana anni luce dalla realtà (sarebbe stato sufficiente partecipare alle numerose riunioni del Comitato per vedere come pur avendo i membri le loro idee hanno da sempre orientato il loro agire per il bene del quartiere e non seguendo altre logiche) e priva di qualsiasi riscontro (chi accusa dovrebbe infatti anche portare prove) suona oltremodo stonata visto il pulpito da dove proviene.

Non dimentichiamo che già a partire dalle passate elezioni quando si parlava dei giovani del quartiere candidati, misteriosamente il giornalino La Fonte ha tirato la volata solo ad alcuni e di una certa parte politica ignorando altri (scelta editoriale magari dettata dall’acquisto di qualche spazio redazionale o pura mancanza di informazioni?) che evidentemente correvano per il partito sbagliato.

Dopo le elezioni amministrative, essendo stato eletto uno dei segnalati, si è pensato di concedere con estrema generosità spazio alle sue attività, cosa che certo non si può dire sia avvenuta con le attività ed iniziative del CdQ che evidentemente non erano degne nemmeno di un trafiletto quando magari raccoglievano le firme al mercato e davanti alla chiesa per l’ufficio postale solo per citare una delle tante iniziative.

Oggi bisogna guardarsi dal rischio che qualcuno, seminando disinformazione, stia lavorando per mettere in lista nel futuro CdQ persone che vogliano realmente politicizzare il comitato per tenere sotto controllo una voce scomoda che, a prescindere dalle scelte private dei singoli, ha da sempre tampinato le autorità municipali a volte ottenendo anche importanti risultati.

L’unica spiegazione che potrebbe risolvere la vicenda in modo spiritoso potrebbe immaginare che l’articolo sia opera di Mr. Brillo, la new entry de La Fonte della notizia che lo definisce “agente segreto con il vizio del goccetto”; in tal caso sarebbe stata sufficiente una risata e la questione sarebbe chiusa.

La verità purtroppo è che oggi per fare informazione si pensa sia sufficiente prendere penna e taccuino e dare sfogo alle proprie fantasie. Chi si appresta a leggere un foglietto informativo – e per la Fonte della Notizia si tratterebbe tecnicamente una pubblicazione clandestina (Art.16 legge n.47/1948 e il più recente Art.663-bis C.P.) in quanto non ci risulta registrato al Tribunale (ma lucra però attraverso le inserzioni) – si merita sempre e comunque professionalità e soprattutto onestà intellettuale e non articoli volti a screditare chi a titolo gratuito ha sacrificato ore al lavoro, alla famiglia e al tempo libero per lavorare per il quartiere.

Per ulteriori approfondimenti sulla campagna di stampa messa in atto ai danni del Comitato di Quartiere, clicca QUI.

Il Comitato di Quartiere

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