MARIA RITA CARCHELLA

Ho 58 anni e vivo nel quartiere con la mia famiglia dal 1991. Ho fatto parte del Consiglio d’Istituto delle scuole del quartiere negli anni ’95-2000 come presidente del comitato dei genitori.
Sono stata impegnata in varie attività parrocchiali e successivamente in attività sociali all’interno della manutenzione del verde pubblico del quartiere.
Da tre anni partecipo con Agro Romano Bene Comune a varie iniziative per la protezione del Fosso della Cecchignola.
Il mio impegno futuro sarà volto a garantire nel quartiere una qualità di vita che si basi sulla salubrità dell’ambiente e sulla vivibilità di strade e luoghi di aggregazione. Credo che l’unità di intenti e la sinergia tra cittadini ed Istituzioni, sia sempre la migliore leva per il benessere comune.
Le mie proposte:
1) Messa in sicurezza delle strade -V.di Vigna Murata che segnando il confine tra i 2 municipi è diventata sempre di più terra di nessuno. -V.del Casale Zola che manca di illuminazione e marciapiede. -Collocazione di marciapiedi anche in V.del Casale Solaro e in tutte le strade che ne sono sprovviste. -Ripristino delle strisce pedonali su dosso nei pressi delle scuole.
2) Cura del verde: -Sensibilizzazione e informazione costante dei cittadini circa le urgenze di manutenzione ed i costi. -Protezione dell’area del Fosso della Cecchignola severamente minacciato dalla cementificazione.
3) Viabilità -Scongiurare l’asse stradale V.Kobler-Vigna Murata che oltre a soffocare il quartiere di traffico e smog lo dividerebbe ineluttabilmente in 2 e lo renderebbe ancor più terra di passaggio. -Regolamentare le zone di parcheggio in modo che i cittadini abbiano la possibilità di passeggiare in sicurezza e gli automobilisti di evitare la seconda fila. -Contrastare, in sinergia con i comitati dell’VIII municipio, la costruzione del nuovo centro commerciale Esselunga al posto dell’ex Capolino
4) Sicurezza -Monitoraggio delle aree critiche, come la zona del mercato, le zone intorno alla Chiesa e le strade più soggette a furti, attraverso telecamere di sicurezza che segnalate in più luoghi abbiano effetto di deterrente.
5) Salute -Combattere il degrado ambientale dovuto ai rifiuti selvaggi sensibilizzando gli abitanti. -Contrastare gli insediamenti abusivi e relativi falò invernali di pneumatici con il recupero delle aree abbandonate.